giovedì 9 giugno 2011

Il ritorno di una "Voce"

Un “foglio”, un “volantino”, un “manifesto” o un “giornale” che parla di lavoro e dei lavoratori
prende vita o risorge dalle ceneri del dimenticatoio, come l’araba Fenice, vuol dire che il cammino
intrapreso dal Sindacato libero è condiviso dalla stragrande maggioranza dei lavoratori che sanno
anche premiare con il loro plauso e consenso, nei posti di lavoro, le lotte e le rivendicazioni poste in
essere dal Sindacato che, a testa alta, sventola il vessillo delle Libertà Sindacali, patrimonio di tutti
i lavoratori, tramandato dalla legge 300 dai Padri costituenti.
In un Paese spaventosamente in difficoltà, dove il posto di lavoro è divenuta una chimera, la
precarietà impera, la povertà dilaga, la gioventù senza lavoro va all’estero, le famiglie senza tutele,
gli anziani con pensioni da fame, le fabbriche in crisi, l’artigianato in agonia, la scuola devastata, la
ricerca e la sanità depredata, l’agricoltura abbandonata, la sicurezza dei cittadini inesistente e il
costo della vita sempre più alto (vedasi prezzi della benzina), si alza altisonante “LA VOCE
SINDACALE” periodico “storico” del Sindacato Libero. Con la sua pubblicazione lancia,
coraggiosamente, la sfida contro le “cornacchie” dei sindacati “gialli”, che con alchimie e
stregonerie hanno da sempre fatto i propri interessi sfruttando i lavoratori, tenendoli disinformati e
all’oscuro del pericolo che giornalmente corrono con l’eliminazione dei contratti e la cancellazione
delle Libertà sindacali ad opera delle fameliche e politicizzate associazioni e gruppi “padronali”.
La tenacia e l’intelligenza del Segretario Generale del C.S.A., Sindacato bersagliato come non mai
nella sua Autonomia e nella rappresentanza dai “mastini” del potere, ha portato questa forza
Sindacale Libera ad essere il IV o (forse) il III Sindacato rappresentativo, per volontà di Delega,
nell’Ente Locale sviluppando intorno a sé una convivenza civile e democratica di molteplici Sigle
Storiche istituendo nel proprio seno i Dipartimenti con propria autonomia finanziaria e gestionale.
Con la VOCE SINDACALE, ancora un pezzo di Storia torna sulle barricate e proprio in questo
momento di grande difficoltà dei lavoratori e delle centinaia di migliaia di senza lavoro, il CSA
potenzia al massimo, in tutto il territorio nazionale, la sua “Organizzazione” di lotta per affrontare
al meglio le sfide del futuro cominciando dalle prossime Elezioni R.S.U. del 2012 per passare,
senza paura, alla lotta contro il precariato ormai imperante ed aprire una nuova e moderna Era
nel mondo del lavoro dove sviluppo ed occupazione insieme possano dare un significato solidale
alle popolazioni che da sempre agognano di lavorare “insieme per la giustizia”.
Per difendere le conquiste acquisite e abbattere il blocco dell’occupazione, tutti insieme, diamo
VOCE alla protesta invocando il RITORNO DEL DIRITTO e con esso il ritorno dei Contratti
Nazionali e Decentrati . Luigi Marucci
LA VOCE SINDACALE

coordinamento.bari@csaral.it
http://www.csaral.it/

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