mercoledì 22 agosto 2012

"Non furbi ma ladri", la proposta: "Niente diritto di voto agli evasori"


Se l'Italia è "in guerra" contro l'evasione, non sorprenda la sospensione di qualche diritto. La provocazione è stata lanciata da Francesco Pizzetti, docente di diritto costituzionale ed ex presidente dell'Autorità sulla privacy: "E' vitale che si comprenda la necessità che tutti paghino le tasse. Non vedrei male una norma per cui l'accertamento di un'evasione fiscale di un certo rilievo possa comportare la perdita dei diritti elettorali. Non per sempre, magari solo per un certo periodo", ha detto in un'intervista ad Avvenire. In pratica, chi evade non vota.

Spiega Pizzetti: "Un cittadino è tale se rispetta le leggi e paga le tasse. Ha presente il vecchio e solido principio liberale del no taxation without representation, per cui non si pagano le tasse, se non si possono eleggere propri rappresentanti? Ecco, puo' funzionare anche capovolto: se non si pagano le tasse, non si avra' diritto ad eleggere o ad essere eletti...". Secondo Pizzetti, in Italia non bastano multe e sanzioni: "Negli Stati Uniti d'America, chi non paga i tributi viene considerato dagli altri cittadini una specie di ladro, che ruba qualcosa anche a loro. E costoro sono i primi anticorpi a respingere, a livello sociale, il virus dell'evasione. In Italia invece si continua a considerare chi buggera l'erario un tipo astuto, lo si chiama "furbo", quasi a sottolinearne l'abilita' nel gabbare lo Stato". E poi c'e' la tara dell'omerta': "In molte questioni, e non solo nelle vicende di mafia, si ritiene che lo Stato sia una sorta di maestro di classe. Quando e' di spalle, c'e' la possibilita' di fare marachelle. E quando si volta a domandare chi e' stato, scatta l'omerta': tutti zitti con lo sguardo basso. E' un atteggiamento che, nel caso dell'evasione, non va bene: i soldi che mancano alle casse dello Stato sono soldi di tutti, della collettivita', e quindi il danno e' per tutti".

Il Csa della Provincia di Bari condivide appieno quanto espresso dal Prof.Pizzetti anzi secondo Noi i Ladroni in questione non potranno neanche candidarsi a nessuna votazione nè essere nominati neanche a titolo gratuito a nessun incarico pubblico e perdere tutti i diritti civili anche se temporaneamente ma soprattutto , parlo dei recidivi e che hanno evaso cifre importanti, ci vuole la confisca immediata di tutti i beni.

Nessun commento:

Posta un commento